
Iniziamo subito col dire che Berlino non è una capitale come tutte le altre. Berlino non ha il romanticismo di Parigi, i monumenti di Roma o l’eleganza di Londra. Berlino é una capitale che non si svela immediatamente, ma allo stesso tempo è ruvida, diretta, schietta. Ma proprio questa schiettezza, questa voglia di scoprirla piano piano nei suoi vicoli che ti sorprendono con un murales, un chiosco o una piazza, nelle sue metropolitane storiche e confusionarie, dove i treni sfrecciano veloci, nella sua vita brulicante ed autentica fatta per i berlinesi e non per i turisti ci hanno fatto innamorare.
In questo articolo non vi parleremo di un itinerario classico ma della sua anima nascosta e profonda, della “vera” Berlino, che va oltre la porta di Brandeburgo o Alexanderplatz.



Haus Schwarzenberg
Se hai già visto il murales della Eastside Gallery, ti indichiamo un piccolo gioiello nascosto: Haus Schwarzenberg. Si tratta di un vicolo poco distante da Hackescher Markt che cela murales e graffiti di altissimo livello oltre a bar, piccoli musei e cinema indipendenti.
I graffiti sono in continua evoluzione durante l’arco dell’anno poiché questo cortile viene frequentato ed arricchito di capolavori dagli artisti continuamente!
La Sprea, il fiume di Berlino
Se vuoi ammirare la città da un punto di vista diverso puoi optare per una crociera! Scivolerai lentamente sul fiume, mentre davanti ai tuoi occhi si alterneranno gli edifici e di palazzi più importanti. E per un tocco in più di romanticismo puoi scegliere una crociera serale con cena a seguire!
Sapevi che nella Sprea si può anche fare il bagno?! La Badeschiff offre infatti la possibilità nuotare nella Sprea! Si tratta di una piscina galleggiante con vista sulla città, posta all’interno del fiume ma isolata da esso. Da maggio a settembre, l’area che la circonda è allestita con una spiaggia di sabbia, lettini, ombrelloni, un bar DJ set e viene stilato un ricco calendario di eventi. Per poter accedere alla piscina è necessario prenotare in anticipo acquistando un biglietto online con fascia oraria fissa.



Berlino sotterranea: le meravigliose Stazioni della U-Bahn, la Metropolitana
La magia di Berlino vive ne dettagli e soltanto i veri osservatori sanno coglierla. Le stazioni della metro rappresentano uno degli aspetti più affascinanti della città. Ognuna è unica e si distingue dalle altre per la presenza di piastrelle colorate, colonne metalliche, ornamenti in ceramica. proprio per questo motivo, 101 stazioni delle 175 sono tutelate come patrimonio culturale. La prima metropolitana della Germania partì a Berlino il 18 febbraio 1902. Percorreva undici chilometri da Stralauer Tor a Potsdamer Platz.






Quartieri da visitare
Neukölln è un quartiere che vale sicuramente la pena esplorare per la sua multiculturalità. Il mercato turco che si svolge ogni martedì e venerdì lungo il Landwehrkanal, al confine con il quartiere di Kreuzberg è una meta imperdibile per i cultori dell’artigianato locale, dei mercatini delle pulci e del cibo tipico.
Prenzlauer Berg è uno di quei quartieri che celano un tesoro! Percorrendo la parallela della Kastanienallee, si giunge in Schwedter Strasse. Qui si trova una stazione di servizio Minol, molto diffuse all’epoca della DDR. Fu costruita nel 1926 ed ha svolto il suo lavoro fino al 1986. Oggi ospita un centro culturale segnalato da un’iconica insegna al neon a forma di registratore per musicassette!
Potsdam è la “Versailles tedesca”. Ti sembrerà di fare un salto indietro nel tempo in questa cittadina soli 30 minuti di treno da Berlino! Un tripudio di giardini sui quali si adagiano castelli come quello di Sanssouci, residenza estiva di Federico il Grande. Il centro storico è un gioiellino fatto di facciate barocche al quale si giunge attraversando la “piccola Porta di Brandeburgo”. Un’alternarsi di bancarelle e caffè che propongono la cioccolata olandese. Ed olandese è anche il settecentesco Quartiere con le casette in mattoncini rossi.
Se nel frattempo ti è venuta fame, ti consigliamo di fare un salto nel quartiere di Kreuzberg con la sua atmosfera multietnica. Si tratta del cuore della Berlino turca, ricco di negozietti, bar, ristoranti e posticini dove mangiare come il MarktHalle Neun, un mercato coperto di fine ottocento. Nel 1891 era uno dei 14 mercati rionali berlinesi. Oltre a mangiare é possibile partecipare alle cooking classes o alla serata Street Food che si tiene ogni giovedì, durante la quale assaggiare prelibatezze da tutto il mondo.







La storia del currywurst
Il vero must in tema di cibo a Berlino é il currywurst, “inventato” nel dopoguerra in un chiosco nei pressi di Charlottenburg. Si tratta di un würstel tagliato a fette accompagnato da ketchup con curry in polvere, pane o patatine fritte. Fin qui niente di strano, ma vogliamo raccontarvi la storia che vede fronteggiarsi i due Imbiss (le piccole tavole calde dove si mangia in piedi) storici di Berlino: Curry 36 e Konnopke!
Il currywurst è stato inventato a Berlino dalla proprietaria di un Imbiss nel quartiere di Charlottenburg nel 1949 (Berlino Ovest). A quel tempo il ketchup non era giunto in città e quindi il würstel era accompagnato da una salsa fatta con doppio concentrato di pomodoro.
A Berlino Est il Currywurst non esisteva: si mangiava il Bratwurst, il würstel tradizionale bianco,
accompagnato da senape e panino. Konnopke, a Prenzlauer Berg, nell’allora Berlino Est, apre i battenti nel 1930 e non ha mai cambiato gestione! Poco prima della costruzione del Muro, la proprietaria di Konnopke assaggia il Currywurst nel quartiere di Wedding (Berlino Ovest) e decide di replicarlo ad Est.
La ricetta della salsa è segreta!
Qui i berlinesi fanno non solo pranzo e cena, ma anche colazione con il Currywurst! A Kreuzberg c’è l’antagonista di Konnopke: Curry 36.
Buletten Berliner e… kebab!
Quello che ci ha letteralmente stupito e che non conoscevamo è il Buletten Berliner! Le polpette alla berlinese, diverse da quelle italiane, fritte nello strutto, puoi assaggiarle nei ristoranti servite con crauti e patate oppure come street food in un panino.
Infine, può sembrare strano, ma a Berlino abbiamo mangiato il kebab più buono di tutta la nostra vita!
Introdotto dai turchi in questa città negli anni ’60, si diffuse rapidamente in tutto il paese, divenendo uno dei cibi Street food più amati. Carne speziata arrostita, insalata fresca ed un tripudio di salse trovano spazio nel pane pita. Se sei vegetarian*, niente paura: tutti i chioschi che servono kebab propongono anche falafel!
In conclusione, il modo migliore per visitare Berlino è camminare, camminare e camminare ancora, allontanarsi dalle vie principali per esplorare vicoli e piazzette nascosti, che celano sempre qualche bella sorpresa. E tu hai scoperto un angolino nascosto nel cuore di Berlino?!