Mondo da paura: foreste, castelli e altri luoghi infestati

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Halloween si avvicina riportando alla luce un mondo di paura, oscuro, spettrale, stregato, fatto di castelli infestati, foreste popolate dagli spiriti e luoghi dell’orrore. Ma la domanda che dobbiamo porci è: perché siamo così spaventati ma contemporaneamente attratti da ciò che ci incute timore?!

Chimica della paura

Ciò che accade alla nostra mente quando sperimentiamo la “paura controllata”, ossia la paura che si genera in situazioni dove non esiste un pericolo effettivo e reale, assomiglia molto alle sensazioni che proviamo quando ci innamoriamo. Tutto è legato al rilascio di sostanze chimiche nel cervello, come dopamina ed endorfine, ma anche adrenalina.

Il rilascio di dopamina ed endorfine genera una sensazione di euforia, facendoci provare emozioni forti e profonde, ma nel caso della paura controllata, in totale sicurezza.

I luoghi infestati, per esempio, ci respingono e ci attraggono allo stesso tempo. Il loro fascino risiede nel fatto che sono sfuggenti, misteriosi, insondabili, rappresentano qualcosa che non riusciamo ad afferrare o a comprendere totalmente.

Castelli infestati

Nei castelli infestati si intrecciano storie di fantasmi, apparizioni e fenomeni paranormali, a volte connessi ad eventi tragici come battaglie o assassinii. Queste storie vengono spesso tramandate come leggende che narrano le vicende di anime inquiete che non possono abbandonare i luoghi nei quali hanno vissuto ed hanno sofferto e nei loro tristi destini spesso ci immedesimiamo.

Tra alcuni dei castelli più infestati, ne citiamo due che si trovano in Europa, uno in Francia e uno in Danimarca.

Castello di Trécesson
Si tratta di un castello medievale risalente al XV secolo situato in Bretagna e legato alle folklore delle Dames Blanches. Le Dame Bianche sono spiriti caratteristici del folklore europeo, soprattutto germanico e francese, che si manifestano come donne vestite di bianco associate a luoghi quali castelli o incroci. La loro apparizione può essere un presagio di sventura o morte, oppure le Dame Bianche possono portare un messaggio. In ogni caso la loro presenza è strettamente collegata ad una morte violenta. Nei dintorni del castello di Trécesson alcuni bracconieri videro seppellire viva una donna vestita di bianco, che ai giorni nostri appare sui tetti del castello nelle notti di luna piena.

Castello di Voergaard
Si trova a Dronninglund, in Danimarca. Fu acquistato nel 1578 da Ingeborg Skeel il quale annegò il suo architetto nel fossato per impedirgli di progettare un palazzo altrettanto bello. Si dice che il fantasma tormentato di Skeel vaghi per il castello di notte, vestito di bianco. Ma probabilmente ciò che incute più timore è la prigione di Voergaard: una stanza progettata in modo che un uomo adulto non possa né stare in piedi né sdraiarsi e priva di aperture dalle quali possono filtrare luce o aria.

Foreste da paura!

Le foreste, con i loro giochi di luci ed ombre e gli alberi alberi dalle forme a volte nodose e contorte, incarnano perfettamente l’ideale del soprannaturale e dell’esoterico. Spettri che infestano i boschi, stregoneria, maledizioni, storie oscure che incarnano il fascino dell’ignoto.

In Australia le foreste di eucalipto sono infestate dalle luci Min Min. Sono sfere di luce fluttuanti che seguano i viaggiatori e li conducano fuori strada. Non esiste una spiegazione scientifica definitiva, ma potrebbero essere legate a fenomeni atmosferici come i miraggi, attività bioluminescenti o per gli aborigeni, agli spiriti degli antenati. 

La Foresta di Hoia Baciu in Romania sembra essere la foresta più infestata del mondo, tanto da essersi guadagnata l’appellativo di “Triangolo delle Bermuda della Transilvania”, nota per le sue attività paranormali. Ciò che rende inquietante questa foresta sono una serie di alberi contorti e sottili ed un cerchio dove non cresce niente, che è stato analizzato da biologi e scienziati per trovare una spiegazione.
Inoltre, molte delle persone che sono entrate nella foresta non hanno più fatto ritorno, come un pastore scomparso insieme al suo gregge di oltre 200 pecore o una bambina scomparsa e ritrovata 5 anni dopo incolume e con addosso gli stessi indumenti. Coloro che invece sono tornati hanno raccontato di aver percepito nella foresta una sensazione di malessere, ansia e angoscia. Tra questi spicca la testimonianza del biologo Alexander Sift, morto nel 1993, che raccontò di aver avuto febbre alta e ustioni dopo aver esplorato Hoia Baciu. Se non bastasse, gli abitanti parlano di bagliori improvvisi, oggetti volanti e strane creature che si celano tra gli alberi.

Luoghi infestati

Il mondo è pieno di costruzioni, edifici e zone presumibilmente popolate da presenze soprannaturali, come fantasmi o spiriti dove si verificano fenomeni paranormali.

Negli Stati Uniti è celebre la Myrtles Plantation. Costruita sul sito di un antico luogo di sepoltura indiano, prende il suo nome dagli alberi di mirto che crescevano attorno alla tenuta fin dalla sua costruzione nel 1796. È stata considerata “una delle case più infestate d’America”. Si narra che nella casa si siano consumati 10 omicidi. Inoltre, qualcuno sostiene di aver visto il fantasma di un ex schiavo con un turbante verde e uno specchio in mano ed il fantasma di William Winter, assassinato sulla veranda, che si contorce sotto le ferita da arma da fuoco.

In India tutti conoscono il Forte di Bhangarh. Noto come “Bhoot Bangla” (il Forte dei Fantasmi), era una città con templi e palazzi collocata ai piedi di una montagna e successivamente abbandonata intorno al 1783. Un mago innamorato della principessa di Bhangarh fece un incantesimo per farla innamorare di lui, ma la principessa riuscì a smascherarlo ed il mago innamorato e non corrisposto lanciò una maledizione sulla città. Si dice che chiunque entri nella città di notte non ne uscirà mai più.

E voi siete vi sentite più attratti o più respinti dal terrore?!