“Un Archeologo è il miglior marito che una donna possa avere: più lei diventa vecchia, più lui si interessa a lei!”
Agatha Christie
Era il 1937 quando Agatha Christie pubblicava “Assassinio sul Nilo”, il suo quindicesimo romanzo, che ha come protagonista il celebre investigatore belga Hercule Poirot, ed è forse tra i libri più conosciuti al mondo. La scrittrice fu ispirata da un viaggio in piroscafo lungo il fiume, da Assuan a Wadi Halfa, a fianco del marito archeologo alla scoperta di antiche civiltà.
Il Nilo è certamente carico di fascino visto che è il fiume più antico del mondo con i suoi 31 milioni anni ed il secondo corso d’acqua più lungo, dopo il Rio delle Amazzoni. Ma prima ancora di essere un fiume, è un simbolo, icona di una delle civiltà più antiche, fonte di vita e prosperità, tanto da essere venerato come una divinità.
In passato, viaggiare sul Nilo era un metodo tradizionale di spostamento: la gente comune costruiva zattere di papiro per spostamenti brevi verso i mercati, mentre per le spedizioni più lunghe era necessario disporre di imbarcazioni resistenti alle correnti e grandi abbastanza da trasportare grossi carichi. Il fiume era un crocevia, un luogo dove si svolgeva la vita di persone a animali, che qui cercavano cibo e riparo.
Per questo probabilmente una crociera sul Nilo è oggi carica di fascino e di avventura: è facile immaginare come si viveva nell’antico Egitto e meravigliarsi di fronte alla bellezza dei siti archeologici che si affacciano direttamente sul fiume. In più di notte, molti templi e monumenti sono illuminati e la loro vista dall’acqua è uno spettacolo che non si dimentica facilmente!
Come funziona una crociera sul Nilo
La maggior parte delle crociere sul Nilo parte da Luxor, passando per i siti di Esna, Edfu e Kom Ombo prima di arrivare ad Assuan. Si può scegliere tra 3 tipologie di imbarcazione:
- navi da crociera: hanno dimensioni ridotte rispetto alle classiche navi da crociera oceaniche, ma sono dotate di molti comfort, come la piscina.
- dahabiya: regalano una delle esperienze più esclusive e di lusso. In passato infatti costituivano il mezzo di trasporto delle famiglie reali ed erano sfarzose navi dipinte in oro. Oggi sono imbarcazioni costruite in legno di sicomoro e rifiniture di alabastro, con una vela alle due estremità che possono trasportare al massimo 12 passeggeri. Queste imbarcazioni erano utilizzate anche dai viaggiatori e avventurieri dell’800.
- feluche: sono le tradizionali barche a vela perviaggiatori low cost. Hanno la cabina all’aperto sul ponte e si dorme in un sacco a pelo, senza servizi igienici. Il cibo a bordo è semplice e spesso la carne non è inclusa, e raramente la tariffa comprende la presenza di una guida.
Sulle tracce di Poirot
Per rivivere le gesta dell’intrepido investigatore Poirot, da qualche anno è possibile viaggiare a bordo di un “Karnak”, come nel celebre romanzo. Infatti il battello “Steam Ship Sudan” è stato completamente restaurato nello splendido stile Belle Époque.
Salire a bordo è come tornare indietro nel tempo: le caratteristiche originali, come le tappezzerie ed i materiali degli interni sono rimasti uguali perfettamente conservati. Due delle 5 suites sono dedicate rispettivamente ad Agatha Christie ed Hercule Poirot, mentre il ristorante propone i piatti tipici della cucina locale in uno spazio d’altri tempi.
A differenza delle altre navi questo particolare battello può navigare anche in acque poco profonde e raggiungere tratti meno battuti del Nilo. In cinque notti la nave parte da Luxor ed arriva ad Assuan percorrendo due diversi itinerari: “The Dynastic” e “Eternal River”. Entrambi comprendono i suggestivi siti archeologici del Tempio di Luxor, della necropoli tebana, della Valle delle Regine e del Tempio di Edfu.
Ecco la lista dei siti archeologici da non perdere durante una crociera in Egitto!
Templi di Karnak e Luxor
Luxor o Tebe era la capitale dell’Antico Egitto. Ha la più alta concentrazione di templi e tombe nel mondo. Qui si visitano l’imponente Tempio di Karnak, costruito in 120 anni, e il più piccolo Tempio di Luxor. Anticamente erano uniti da un viale fiancheggiato da sfingi. Karnak è il secondo più grande sito religioso antico al mondo dopo Angkor Wat in Cambogia. La Great Hypostyle Hall contiene 134 colonne di 24 metri! Il Tempio di Luxor era dedicato al dio Amon, alla moglie Mut e al figlio Khons, il dio della luna.
Valle dei Re
Si trova sulla riva occidentale del Nilo ed è stato il luogo di sepoltura dei più grandi faraoni come Tutankhamon, Rameses II e III e Seti I per oltre 500 anni. Le tombe sono scavate in un anfiteatro di roccia sovrastato da una montagna la cui forma ricorda una piramide. Delle 62 tombe conosciute, ognuna conta fino a 150 camere. Per accedere ad alcune tombe, come quelle di Seti I e Tutankhamon è necessario pagare un biglietto a parte.
Tempio di Horus (Edfu)
Edfu è più recente di Karnak e Luxor, essendo stato costruito tra il 237 e il 57 a.C. durante la dinastia tolemaica. Era un tempio dedicato al dio Horus, figlio di Iside ed Osiride, la prima divinità egizia e la più importante. Alcune delle decorazioni del tempio furono rimosse dai primi cristiani in un periodo in cui tutte le altre religioni furono vietate in Egitto.
Tempio di Kom Ombo
Il nome del tempio nell’antica lingua egizia era Pa-Sobek che significa “Il possedimento di Sobek”. Kom Ombo nella mitologia egizia rappresentava il dio dell’acqua e delle inondazioni del Nilo; aveva anche il ruolo di signore delle acque e della fertilità. Il sito è diviso in due templi separati dedicati a due divinità: Horus il Vecchio e Sobek appunto, il dio coccodrillo. I templi sono stati costruiti tra il 180 e il 47 durante la dinastia tolemaica ed hanno una struttura simmetrica con stanze, sale e santuari duplicati. Accanto al tempio sorge il Museo dei coccodrilli, dove sono esposti circa 300 coccodrilli mummificati. Furono rinvenuti all’interno del tempio, probabilmente sacrificati al Dio Sobek.
Assuan
Assuan si trova alla fine della Valle del Nilo, dove inizia l’antica Nubia. La famosa diga fu costruita tra il 1960 e il 1970 per fornire acqua per l’irrigazione e gestire le inondazioni del fiume. La sua costruzione comportò lo spostamento dei due templi di Abu Simbel che, se lasciati nel loro sito originale, sarebbero stati sommersi. A sud di Assuan si visitano un villaggio nubiano ed il tempio di Philae, costruito durante la dinastia tolemaica e dedicato alla dea Iside, Dea del matrimonio, della fertilità, della maternità, della magia e della medicina che governò la vita, la morte e la risurrezione.
Abu Simbel
L’escursione ad Abu Simbel solitamente non è mai inclusa nei pacchetti delle crociere, ma è comunque un sito che vale assolutamente la pena visitare. Edificato per celebrare la vittoria di Ramses II contro gli Ittiti nella battaglia di Kadesh nel 1274 a.C, Abu Simbel doveva omaggiare come un Dio il faraone. Situato oggi sulle rive del Lago Nasser è costituito da due templi: il Tempio Maggiore, dedicato a Ramses II e il Tempio Minore, dedicato a Nefertari, sua moglie. All’interno del Tempio maggiore due volte all’anno, il 22 febbraio e il 22 ottobre è possibile assistere ad un fenomeno meraviglioso, il miracolo del sole che entra illuminando solo alcune statue. Nell’antichità, questo rito rappresentava una sorta di omaggio per le statue di Ra, Amon-Ra, mentre la statua di Ptah, dio dei morti e dell’oscurità, era l’unica che non veniva illuminata dal sole. Ora che sapete proprio tutto siete pronti ad imbarcarvi in questa fantastica avventura?!